PREMIATI CON LE BENEMERENZE CIVICHE GLI 8 DONATORI “PIÙ GENEROSI” DI AVIS COMUNALE BERGAMO

Il Comune di Bergamo ha conferito l’ormai consueto riconoscimento al valore ai donatori più meritevoli dell’associazione in occasione della “Giornata del donatore 2023” cittadina a Palazzo Frizzoni.

Bergamo, 2 dicembre 2023 – Si è tenuta venerdì 1° dicembre presso la sala consiliare di palazzo Frizzoni a Bergamo la “Giornata del donatore 2023”, ricorrenza che, per l’53esimo anno consecutivo, vede la premiazione dei donatori di Avis Comunale Bergamo con più donazioni all’attivo; coloro che, al 31 dicembre 2022, hanno effettuato più di 120 donazioni.

Presenti alla cerimonia il Sindaco del Comune di Bergamo Giorgio Gori, l’assessora alle Politiche sociali del Comune di Bergamo Marcella Messina, il presidente del Consiglio comunale Ferruccio Rota, che ha premiato i donatori, il presidente di Avis Comunale Bergamo Paolo Comana, i presidenti di Avis Regionale Lombardia Oscar Bianchi e di Avis Provinciale Bergamo Artemio Trapattoni.

A ricevere la benemerenza con diploma dal Comune quest’anno, per essersi distinti per valore e generosità, sono stati: Aldo Airoldi (Bergamo Colognola), Matteo Brugnoli (Bergamo Longuelo), Guido Burini (Bergamo comunale), Mauro Macoli (Bergamo ATB), Stefano Magni (Bergamo comunale), Marco Magri (Bergamo comunale), Vincenzo Orlando (Bergamo comunale), Delia Paiocchi (Bergamo comunale).

“L’appuntamento che il Comune di Bergamo ci dedica – ha commentato Paolo Comana, presidente di Avis Comunale Bergamo – non è solo l’atto di riconoscimento agli avisini più meritevoli ma vuole essere soprattutto l’occasione per rafforzare il legame che unisce AVIS alla città per incoraggiare donatori e aspiranti tali a intraprendere e mantenere nel tempo uno stile di vita solidale. Ciò vale, a maggior ragione, per l’edizione di quest’anno, anno che ha visto Bergamo insignita del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2023 insieme a Brescia; cultura che, nei nostri territori, si realizza anche nella declinazione della cura del prossimo quale dovere civico”.